Stamane ero in banca e poi in posta: code, attese, tutti là seduti zitti, intruppati.
E’ necessario o ci stiamo sottoponendo a dei riti di schiavizzazione?
Io, che vivo al di fuori di questi ritmi infernali, mi pongo domande e non sono convinta che tutto ciò che si fa e per cui si corre sia necessario.
Non ci si affanna solo per dare un tozzo di pane e un libro ai figli. Cosa necessaria.
E’ molto peggio.
Corriamo perché ce lo dice madama pubblicità: carriera, auto, casa, vacanze, vestiario, tecnologia,…bisogno di apparire in una società così numerosa dove si perde la propria identità.
No, ribelliamoci, apriamo le gabbie che ci sono cresciute intorno e che non vediamo più o peggio, ci appaiono normali!
Guardiamo con occhi nuovi il mondo che ci circonda e facciamo piazza pulita del superfluo.
In fondo sta arrivando primavera e si spalancano le finestre per dare aria nuova alla casa.
Spalanchiamo con lo stesso slancio gli occhi e diamo una sterzata ai ritmi con cui viviamo.
Che belle parole, mi ci rispecchio completamente! anch’io sono vicina alla natura e non amo per nulla carriera, sprechi e nevrosi contemporanee. ho lavorato per anni, ora sono disoccupata, vorrei trovare una piccola attività anche se molto difficile di questi tempi… ma senza “carriere” che non mi interessano… spero nel futuro!
Ciao,
ti consiglio il volontariato WWOOFER dove puoi dedicarti ad attivita’ relative all’agricoltura biologica. Cerca su http://www.wwoof.it
Io lo faccio da circa 1 anno e giro ” gratis ” , e se magna ben !!
Francesco