L’idea è semplice: un sito che racconti i giovani che hanno deciso di darsi da fare e inventarsi un’occupazione. Uncò Mag è un progetto sull’attualità e infatti “Uncò” in dialetto padovano significa Oggi. Oggi com’è la società? Quali sono gli interessi e le occupazioni delle nuove generazioni?
Un’idea interessante anche nel suo svolgimento, Uncò Mag è un meccanismo di interviste sul lavoro e le passioni che hanno portato a scegliere un certo stile di vita, con una geniale quanto semplice intuizione: ogni intervistato indica l’intervistato successivo.
Al momento sono presenti più di 100 interviste a ragazzi che sono stati in grado di immaginare “un altro mondo”, un’altra via oltre quella delle categorie ormai troppo fisse e statiche delle professioni.
È infatti difficile raggruppare questi nuovi ruoli in gruppi tematici; meglio avvicinarli in tag che spingono la curiosità a vedere cosa ancora non conosciamo.
Per fare degli esempi: alcuni dei tag (le parole chiave) più usati per riunire le interviste sono comunicazione, artigianato, design, ma la loro declinazione in realtà è sempre inaspettata e, come viene naturale pensare, creativa. In un mondo che deve essere in cambiamento le professioni dei giovani non possono che essere nuove, in un continuo tentativo di afferrare il futuro.
Artigianato a che lavori rimanda? C’è chi ha deciso di creare pupazzi per collezionisti, o per meglio dire, “bambini grandi”; o chi prende le vecchie cassette della frutta, le recupera e le trasforma in tavolini, sedie, comodini e altri oggetti d’arredamento.
Un’altro obiettivo decisamente positivo e costruttivo di “Uncò mag” è “mostrare a chi non ha ancora scelto che esiste una via causale eppure casuale”. Oggi più che mai è necessario prendere in mano la propria vita e le proprie capacità trasformandole in occupazioni concrete!