Cosa fa una mamma che si sveglia presto al mattino? Pensa e scrive. Su temi a lei cari che riguardano le giovani famiglie così esposte al giorno d’oggi a tentazioni di separazioni, a crisi, a difficoltà d’ogni genere.
Come si insegna a un figlio a cucinare un piatto, così cerco di insegnare a “ coltivare” il rapporto di coppia come la esperienza vissuta mi insegna. Con la speranza che le vostre coppie, cari ragazzi, siano migliori della nostra . Ogni genitore è felice di vedersi superare in bravura dal figlio.Noi non attendiamo che questo.
Vorrà dire che avremo fatto un buon lavoro di coltivazione.
Sposarsi è stato solo l’inizio di una avventura. Quel sì detto una volta davanti a Dio in realtà va ripetuto ogni giorno per saper trovare il giusto atteggiamento che aiuti a camminare assieme. La vita presenta ostacoli di varia natura, dalla salute, ai soldi, agli sbandamenti vari,…ma ciò che conta davvero è la volontà di camminare insieme dandosi la mano strettamente, nella stima reciproca, nel rispetto reciproco, unendo le forze fisiche, morali e spirituali.
A volte uno di voi può essere più forte dell’altro e allora questi lo deve sostenere con amore e non con spirito di critica,di rivalsa o peggio di disistima. La vita è alterna e altre volte succederà una situazione inversa.
Ciò che conta è che ogni giorno vi diciate reciprocamente ” si, ti voglio bene, si voglio camminare con te” e insieme prepariate il vostro piano strategico per affrontare i problemi quotidiani. Aiutandovi anche materialmente a procurarvi ciò che serve per mantenere e crescere la vostra famiglia.
Rimboccatevi le maniche entrambi, non abbiate paura di accettare lavori che possono apparire poco dignitosi. Sapete bene che non sempre è facile trovare il lavoro ideale. Oggi importante è avere un lavoro.
I figli restino estranei alle vostre diatribe, sia in casa vostra che in case altrui. Non siano mai strumento di ricatto usato da uno di voi nei confronti con l’altro. Non arrivino alle loro orecchie e dunque al cuore e al cervello le critiche, le frecciate che vi lanciate in modo più o meno evidente.
La loro forza di carattere, di persona, trae alimento dalla vostra forza di coppia. I figli hanno bisogno di sapere, di sentire che mamma e papà si vogliono bene. Non basta abbiano vestito e cibi. Hanno bisogno anzitutto di solide basi familiari che non contemplano le critiche che vi fate.
Parlatevi chiaramente mai però con durezza sì da ferirvi. Fa male, a chi vi sent,e cogliere quel sottile filo di irritazione che esiste tra voi.
Abbiate una immagine di coppia vera, autentica. Non è una foto di voi due patinata e fasulla, è quella che costruite giorno per giorno volendo il bene l’uno dell’altro reciprocamente.
Ognuno di voi ha talenti e non gli stessi. Metterli insieme significa che l’unione fa la forza, significa che il cammino insieme sarà meno aspro.
Accettate queste parole.Il matrimonio è un fiore raro e delicato che va coltivato ogni giorno,ogni attimo e i figli, se vengono, devono trovare terreno solido, ben nutrito, sereno, ricco non di denaro bensì di amore. Non sdolcinato e tuttavia ricco di coccole che sono spontanee solo quando vi volete così bene che la complicità tra voi vive e nasce e dà gioia e ispira tenerezza.
Affrontate i tempi duri dandovi la mano, sostenendovi a vicenda, non imputando colpe l’un l’altro. I tempi sono difficili. Non è il momento di disperdere energie bensì è tempo di unire le forze e di incollarle con l’amore.
Che non è quello sbandierato, patinato di sorrisi, è l’amore che sa capire, accettare, aiutare, crescere insieme. I figli assorbono da voi genitori anche attraverso gesti e parole non dette ma solo pensate. Date loro una famiglia solida su cui affondare le sue radici così che la loro crescita sia quella di una pianta forte e armoniosa.
Darsi una mano significa parlarsi a cuore aperto senza rabbia, senza ferirsi, fare il piano della situazione e decidere la strada da seguire, usando ognuno i propri talenti.
Coraggio ragazzi, per noi siete importanti e vorremmo vedere crescere la vostra famiglia ricca di amore, solida e serena pur nella difficoltà. Le difficoltà sono il crogiolo che mettono alla prova la stabilità del vostro legame.
Non è mai troppo tardi per capire cosa serve all’unione di coppia, quali medicine usare per farla crescere solida, stabile ricca di amore, quello vero. Vi siete sposati mettendo insieme le vostre specificità di singolo individuo per formare un unico essere ricco dei talenti di entrambi. E’ solo crescendo entrambi come individui e avendo come fine il bene dell’essere coppia che potrete maturare un rapporto di coppia forte e innamorato.
Il matrimonio non è una passeggiata, un idillio, bensì un percorso fatto con un giuramento d’amore ripetuto l’uno all’altro ogni giorno. Vi assicuro che pur difficile è molto bello. E vi auguro di saper ogni giorno ripetere il vostro sì innamorato reciprocamente. Per partire subito dopo a vivere la giornata coi suoi alti e bassi. Non dite” mi sono sposato/a quindi ora tutto deve funzionare”….no non è così. Rinnovatevi ogni giorno la promessa di matrimonio. E’ questa la chiave che apre la porta all’amore di coppia. Che vi aiuta ad attingere l’uno dall’altro amore, tenerezza, forza, collaborazione e gioia.
Buon anno Giovani!