Che ti ho fatto, madre mia,
Terra che calpesto
con arroganza di passo e di pensiero?
Tii ho spellata e rivoltata
avvelenata.
Tu ancora mi tenti
col tuo affetto
porgi dolci silenzi
fruscii di pace
forse ancora per un po’
Incontaminati.
Perdona Madre!
Foto: www.reporternuovo.it