Come ogni anno, ecco alcuni consigli per le letture estive da parte di DFSN.
Into the rewild, Natan Feltrin
Mentre si fa un gran parlare delle tecnologie per evitare emissioni climalteranti e risparmiare risorse, ben poco si dice sulla necessità di ridurre gli spazi antropizzati e restituirli alla natura selvaggia. Anche per una nostra riscoperta antropolica.
La nazione delle piante, Stefano Mancuso
“In nome della mia ormai pluridecennale consuetudine con le piante, ho immaginato che queste care compagne di viaggio, come genitori premurosi, dopo averci reso possibile vivere, vengano a soccorrerci osservando la nostra incapacità a garantirci la sopravvivenza. Come? Suggerendoci una vera e propria costituzione su cui costruire il nostro futuro di esseri rispettosi della Terra e degli altri esseri viventi. Sono otto gli articoli della costituzione della Nazione delle Piante, come otto sono i fondamentali pilastri su cui si regge la vita delle piante, e dunque la vita degli esseri viventi tutti” (Stefano Mancuso)
Le trasformazioni dell’uomo, Lewis Mumford
Una delle opere più celebri di Mumford, dove l’intellettuale statunitense, ripercorrendo le tappe dell’evoluzione della civiltà umana, comprende come essa sia arrivata a un bivio: o un salto culturale capace di dominare lo sviluppo tecnologico o l’annullamento alla macchina verso l’inesorabile distruzione finale.
Verità/Menzogna, George Orwell
Una raccolta di alcune della pagine più brillanti di Orwell tratte da romanzi, articoli giornalistici e diari. Da far leggere soprattutto ai suoi presunti estimatori che tendono a citarlo a sproposito.
Buona vacanze da DFSN!