FONTEFOTO
CONDIVIDI
Articolo precedenteCommento dunque sono
Articolo successivoL’insegnamento di Tikopia
Nasco a Milano il 7 febbraio 1978. Sono un docente precario di italiano e storia nella scuola superiore, interessato ai temi della sostenibilità ambientale e sociale. Insieme a Jacopo Simonetta ho scritto 'La caduta del Leviatano. Collasso del capitalismo e destino dell'umanità, edito da Albatross Il Filo.

5 Commenti

    • Rispondo a lei come a tutti i negazionisti che me l’hanno sottoposto (non è il primo): questo studio fa riferimento a precise località della zona di Taranto e dintorni, quindi un microclima. Non pretende mica di essere una ricostruzione climatica delle temperature della Terra intera in quel periodo, ma nemmeno dell’Italia.

  1. In risposta ad Adriano
    Basterebbe fare la sola e semplice considerazione che una volta i cambiamenti climatici avvenivano in tempi lunghissimi.
    Ricordo che a bambino andavo a raccogliere le conchiglie su una collinetta vicino casa mia al mio paese. Il mio paese (e la collinetta) adesso dista una ventina di km dal mare. Immagina se adesso il mare invadesse solamente alcune centinaia di metri della terraferma: la maggior parte delle città italiane e del mondo (ed alcuni interi Paesi) sarebbero sotto l’acqua.
    Cordiali saluti

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci qui il tuo nome

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.