Quando ho cominciato a interessarmi di decrescita, a cercare distrattamente sul web notizie a riguardo, non avevo consapevolezza di quanto mi mancasse l’aria.
Avevo una comprensione dell’aria molto limitata, strettamente relativa alle necessità del mio sangue, connessa alla biologia e al funzionamento di quella che, per molti, è la macchina del corpo.
Avevo anche una scarsa cognizione del vento, del movimento, della terra e del flusso naturale delle cose.
Il disagio, si. Quello lo ricordo bene.