Secondo le ultime stime del Rapporto Terna in Italia, nel mese di giugno, il fotovoltaico ha superato con 723 GWh la produzione elettrica mensile del geotermico (441 GWh) e dell’eolico (618 GWh).
Facendo un raffronto con i dati dell’anno scorso salta subito all’occhio come la produzione elettrica da fotovoltaico sia raddoppiata a partire dal mese di gennaio fino a raggiungere un aumento, rispetto allo scorso anno, del 286,5%. Stando al parere degli esperti, il sorpasso del fotovoltaico è un fenomeno storico di grande spessore, soprattutto se confrontato con il peso del settore dell’eolico nel comparto delle rinnovabili.
Il sorpasso non è avvenuto solo per produzione lorda di energia ma anche per potenza installata di impianti.
Dalle cifre che emergono dal rapporto gli impianti fotovoltaici saliranno dagli attuali 6,75 Tw a 9 Tw di potenza installata, grazie ai numerosi incentivi recuperati dalle bollette delle famiglie italiane famiglie e dalle imprese. Inoltre la repentina crescita del settore fotovoltaico tende a trainare e a far emergere con grande slancio tutto il comparto delle energie rinnovabili.
Aumentando la produttività crescono anche gli investimenti, con un +42%, per una somma complessiva di 22,6 miliardi di euro, e i posti di lavoro, che nel settore energia ha evidenziato un +19%, per un totale di 140.000 addetti.
Il settore del fotovoltaico ha fatto enormi passi avanti grazie anche all’aiuto degli incentivi che venivano dati a coloro che installavano un impianto. Penso che sia un settore che va sostenuto perchè comporta diversi vantaggi.