Sì, devo ammetterlo, sono razzista.
Sono dell’idea che degli uomini che mettono a ferro e fuoco l’intero pianeta, che invadono le altre popolazioni causando miseria guerre e distruzione, che avvelenano l’ambiente, il mare, l’aria per vile denaro appartengano a una razza inferiore.
Io credo che europei e nord americani, insomma gli occidentali, siano una razza inferiore. La perseveranza e la pervicacia con cui perseguono il profitto a qualsiasi costo, la determinazione con cui causano sofferenze o distruggono un intero territorio per poche migliaia di euro/dollari/sterline ecc è la dimostrazione che questi popoli sono MINORATI MORALI.
Dei popoli che impegnano buona parte delle proprie risorse per costruire oggetti con cui sterminarsi a vicenda sono sicuramente esseri inferiori. Uomini che per vile denaro costringono alla miseria alla sofferenza altri popoli e gli stessi concittadini sono ovviamente inferiori.
Lo so “il razzismo” è un cattivo sentimento di cui mi vergogno, ma qui siamo di fronte all’evidenza scientifica.
Signori miei l’ostinazione con cui da più di sei secoli a questa parte gli occidentali appestano il mondo con la loro presenza e perseverano nell’esportare la loro “gretta civiltà” non lascia scampo; siamo di fronte a una genia corrotta che ha oramai conquistato il mondo portandolo sull’orlo del baratro.
Sì lo sono anch’io razzista: verso tutti quelli che hanno perpetrato e
perpetrano ancora ingiustizia, violenza, distruzione fisica,morale, ambientale, umana , non umana, dei valori umani ; corruzione, avidità, disprezzo delle leggi e dei diritti altrui, sottomissione di popoli savi e fieri! e ancora….. tante, troppe nefandezze!!’…….
Non ultima la tragedia del ponte di Genova.
Penso ai nostri 27 bambini di San Giuliano di Puglia e una maestra, gli unici a morire nel terremoto del 31 ottobre del 2002 di magnitudo 5.7, sotto il crollo della loro scuola, crollo che era stato determinato da responsabilità umane!
In questi giorni c’è stato solo dolore anche nel ricordo di tutte le vittime innocenti in ogni parte d’Italia e del Mondo…..,
Grazie Tina, sono felice che ci sia ancora qualcuno sensibile alle miserie, alle sofferenze e al dolore degli uomini.